In genere, i sistemi di riscaldamento centralizzato sono costruiti con vari metalli, tra cui ottone, rame, acciaio al carbonio, acciaio inossidabile e alluminio. A prima vista, questi materiali costruttivi fanno pensare che gli impianti di riscaldamento centralizzato siano complessi e sofisticati; tuttavia, tali sistemi di metalli misti sono soggetti a corrosione galvanica. La corrosione galvanica si verifica quando due o più metalli o leghe vengono immersi in un elettrolita (in questo caso acqua) e il metallo meno nobile inizia a perdere elettroni con conseguente perdita del metallo. Ad esempio, i metalli catodici più nobili come l'acciaio inossidabile, il titanio e il rame rimarranno intatti mentre i metalli meno nobili, come lo zinco, l'acciaio al carbonio e l'alluminio soffriranno di una grave corrosione. La corrosione alla fine porterà al danneggiamento di costosi componenti del sistema di riscaldamento e costose riparazioni.
La buona notizia è che un corretto sfruttamento dell'impianto di riscaldamento può aiutare a evitare questo inconveniente semplicemente lavando i circuiti del riscaldamento centralizzato con un detergente neutro dedicato (ad esempio, ReDiant Cleaner C5) e quindi aggiungendo una dose appropriata di un inibitore di corrosione. Tuttavia, è fondamentale selezionare un inibitore di corrosione di qualità che funzioni efficacemente nell'ambiente misto di metalli e sia adatto all'uso con vari tipi di acqua (dolce, dura, demineralizzata). Ad esempio, ReDiant Protector H7 sarebbe una delle migliori opzioni disponibili per la prevenzione della corrosione multimetallica negli impianti di riscaldamento centralizzati riempiti con vari tipi di acqua. Sia l'inibitore di corrosione che il detergente neutro derivano da 30 anni di esperienza industriale nel trattamento chimico delle acque, che garantisce prestazioni di livello industriale. Nella figura seguente è possibile ispezionare visivamente la condizione dei campioni di metallo in acqua con e senza l'inibitore. I campioni di metallo nella figura sono acciaio al carbonio, alluminio e rame, che sono stati tenuti in acqua dolce in condizioni di alta temperatura (82 ℃ ) per due settimane.
Figura. Condizione dei campioni di acciaio al carbonio, rame e alluminio dopo 2 settimane in acqua non trattata (a sinistra) e trattata con ReDiant Protector H7 (a destra)